Anche oggi ho partecipato all’incontro di #cityrunners la community di blogger e giornalisti organizzata da Adidas per preparare le staffette in vista della Maratona di Milano del 6 aprile.
Dovendo lavorare ho bigiato (o: fatto sega, scegliete voi) alla sessione di allenamenti. Vi racconterò quindi le cose che ho imparato seguendo le istruzioni che ci ha dato la nutrizionista Elena Casiraghi (che era affiancata dalla campionessa olimpica Arianna Errigo che ci ha raccontato il suo approccio – vincente – allo sport).
Ve le metto qui, come coriandoli carnevaleschi, i miei appunti. Fateci voi l’uso (serio) che ne volete.
Sportivo o meno.
Non pensate che i corn flakes facciano dimagrire. E’ mais cotto con lo zucchero. Da evitare nel giorno della gara.
Non bevete acqua povera di sodio. Il nostro corpo ha bisogno anche di questo elemento.
Mangiate al massimo 5 porzioni di frutta al giorno. Troppo fruttosio non fa bene.
La colazione va fatta entro un’ora dal risveglio. Non bisogna mai saltarla. Il corpo e il cervello consumano anche di notte.
Se andate a correre appena alzati (a me capita) fatelo per meno di un’ora, a ritmo blando. E appena tornate, fate subito colazione.
Mangiate poco ma spesso. Oltre i tre pasti principali, aggiungete due o tre spuntini (per non sedervi a tavola affamati).
Bilanciate carboidrati, proteine e grassi (più facile da scrivere che da farsi).
Idratatevi! Portate sempre una bottiglia d’acqua con voi (come le modelle). Bisogna bere tanto, anche quando non si ha voglia. Il primo stimolo di stanchezza è dato dalla carenza di acqua. Correndo, il 90% di ciò che “perdiamo” è acqua. Dopo gli allenamenti prendiamo quindi anche i sali minerali.
La mezz’ora dopo l’allenamento ne è parte integrante. Qui si possono mangiare tutte le cose che vogliamo per recuperare energie. Persino il cioccolato.
A tavola.
Per dimagrire invertite il secondo col primo. Senza pane e frutta.
Non bevete troppo alcol che favorisce la disidratazione.
Avendo smesso di bere da qualche anno, mi sono portato avanti…
Ad maiora