Ho abitato a Milano Greco dal 1962-3 al 1970 e mi ricordo che ne vedevo il tratto sulla via De Marchi, arrivando alla Cascina di pomm… Il periodo per me più bello.
Bravo, Andrea. Non sei ottusamente campanilista, essendo onesto, intelligente colto davvero, egativa, ma molti, proprio perché lo sono, con il loro campanilismo becero, ignorano o distorcono troppo di Milano: città d’arte, più “giovane” della Città Eterna di qualche secolo, dove ci sono il tempio dell’opera, il quadrilatero della moda, la Galleria, prima e più bella del mondo, Istituti di design industriale, la seconda cattedrale della cristianità, con la sua bella piazza, tutto al top nel mondo, per esempio. Questo a parte case editrici, giornali, banche e finanza (quella che mi piace meno, troppo sporca e negativamente folle), Consiglio di associarsi a Milano da Vedere e giudicare dai fatti, dalla storia. Se poi avrai qualche ospite di riguardo e gli vorrai far assaggiare la vera cucina milanese, conosco qualche posticino formidabile anche nel costo non esoso, in periferia e no.
Certo, non è tutta bella e importante e ci sono milanesi che non piacciono nemmeno a me.
Ma chi non ne ha di difetti?
Ho abitato a Milano Greco dal 1962-3 al 1970 e mi ricordo che ne vedevo il tratto sulla via De Marchi, arrivando alla Cascina di pomm… Il periodo per me più bello.
Bella davvero. Piena di immondizia purtroppo.
Alla faccia di chi ieri mi diceva che Milano è tutta uguale, un città grigia e triste.
🙂
Bravo, Andrea. Non sei ottusamente campanilista, essendo onesto, intelligente colto davvero, egativa, ma molti, proprio perché lo sono, con il loro campanilismo becero, ignorano o distorcono troppo di Milano: città d’arte, più “giovane” della Città Eterna di qualche secolo, dove ci sono il tempio dell’opera, il quadrilatero della moda, la Galleria, prima e più bella del mondo, Istituti di design industriale, la seconda cattedrale della cristianità, con la sua bella piazza, tutto al top nel mondo, per esempio. Questo a parte case editrici, giornali, banche e finanza (quella che mi piace meno, troppo sporca e negativamente folle), Consiglio di associarsi a Milano da Vedere e giudicare dai fatti, dalla storia. Se poi avrai qualche ospite di riguardo e gli vorrai far assaggiare la vera cucina milanese, conosco qualche posticino formidabile anche nel costo non esoso, in periferia e no.
Certo, non è tutta bella e importante e ci sono milanesi che non piacciono nemmeno a me.
Ma chi non ne ha di difetti?