Dopo essere stato licenziato dall’azienda che aveva creato (VKontakte, il Facebook russo) Durov è scappato (forse in Germania) annunciando di non volere più tornare. Il milionario 29enne è finito nei guai per non aver voluto aiutare i servizi segreti russi, rivelando i dati degli oppositori al regime.
La sua creatura VK è stata venduta a oligarchi vicini a Putin.
Ma è tutta la Rete ad essere ormai sotto controllo.
Ad maiora