Il tempo fluiva con lentezza. Il ticchettio dell’orologio spingeva via il silenzio, insisteva nell’allontanarlo, ma il silenzio gli si opponeva con la sua massa spessa e pesante, in cui annegavano tutti i suoni. Senza cedere, lottavano l’uno contro l’altro, il suono contro l’ostinazione della disperazione e la certezza della morte, il silenzio contro il disprezzo dell’eternità.
José Saramago, Lucernario, Feltrinelli