Sono in corso gli interrogatori preliminari per attivisti di Greenpeace fermati la settimana scorsa dalle autorità russe. “Non sono pirati ma hanno infranto leggi internazionali”, ha dichiarato Putin, smettendo così le prime accuse di pirateria lanciate dalle autorità. Greenpeace dice non si sanno ancora quali siano le accuse formali e c’è preoccupazione per la sorte degli attivisti. Per questo l’associazione internazionale rilancia l’appello a firmare la petizione per liberare i giovani fermati (per firmare l’appello clicca qui).
Ed ecco il video dell’accaduto: