Il giornalista bielorusso Barjs Haretski è stato condannato da un tribunale di Minsk a 14 giorni di carcere per aver partecipato a manifestazioni di protesta dopo il voto del 19 dicembre. A riferirlo Rferl.
Haretski era stato arrestato il 17 dicembre nei pressi della sede del Kgb a Minsk, mentre stava intervistando i parenti di attivisti dell’opposizione ei loro sostenitori arrestati nel centro di Minsk il 19-20 dicembre durante le proteste a seguito delle Presidenziali.
Era stato originariamente accusato dal ministero degli Esteri di raccogliere materiale per una stazione radio polacca, senza avere l’accredito. Ma poi le accuse sono cambiate e alla fine è stato ritenuto colpevole di aver partecipato alle proteste contro Lukashenko.
Haretski si è dichiarato non colpevole. Ha ammesso di essere stato presente in piazza dell’Indipendenza sia il 19 che il 20 dicembre solo per seguire in veste di giornalista i movimenti di protesta.
Ma forse è proprio quello il reato…
Ad maiora.