Quando ieri mattina ho intervistato Giulio Cavalli, attore lodigiano minacciato dalla mafia, cui è stata concessa una scorta, aveva due agenti al suo seguito. Oggi si è appreso che il servizio di tutela gli verrà revocato. Giulio, che da qualche mese è stato eletto al Consiglio Regionale lombardo nelle liste dell’Italia dei Valori, tramite il suo sito (www.giuliocavalli.net) cerca di smorzare le polemiche: “E’ vero che ho ricevuto informale comunicazione sulla scelta dell’Ucis di Roma di revocare il mio servizio di tutela ma non credo, non voglio, e vi chiedo di non strumentalizzare o amplificare la notizia per rispetto per me e per la mia famiglia che ha già pagato troppo”. E aggiunge: “Ho grande rispetto per le istituzioni e per le molte persone che con me (e come me) sono in questa nostra grande battaglia, per questo credo che incagliarsi su questo particolare sia irrispettoso nei confronti dei molti che in prima linea rischiano quotidianamente la propria incolumità”.
L’attore prestato alla politica si riferisce “ai testimoni di giustizia, ai magistrati, ai cronisti al fronte e a tutti gli uomini di parola (che mi onoro di avere tra i miei amici) e che ho visto troppo spesso dover elemosinare protezione per sé e per le loro famiglie”.
Immediate le polemiche con Di Pietro che esprime solidarietà e presenta un’interrogazione a Maroni e gli europarlamentari dell’Idv Sonia Alfano (che, nell’esprimere “incredulità e sdegno” ricorda come invece Emilio Fede abbia la scorta) e De Magistris che parla di “segnale inquietante che desta preoccupazione e amarezza”.
La speranza è che, anche in vista degli interessi scatenati dall’Expo, si sappia valutare il da farsi e si mantenga una forma di protezione per l’attore impegnato in politica e per la sua famiglia.
Ad maiora
Ma…chi è Giulio Cavalli? e…perchè io, con il prelievo fatto sulla mia pensione, dovrei pagare per mettere la scorta a questo Cavalli?
Non sarebbe più giusto mettere la “scorta” a certi mafiosi, intercettarli per bene e senza troppe limitazioni, confiscare i prodotti delle loro attività e…giudicarli senza i fumogeni togati?
Nessun partito (uso la lettera minuscola!) ha il coraggio di farsi promotore dell’istituzione dell’Ostracismo per liberarci di quei politici che sono al Parlamento solo per fare leggine per ostacolare ed intrappolare la Giustizia!
Se non ci liberiamo delle “teste” in Italia i nostri figli ed i nostri pronipoti si ritroveranno con tanti debiti statali da pagare che…. il magro salario sarà trattenuto per il 90%!
N.B.
Attualmente ogni italiano (neonati compresi) ha un debito di oltre 30.000 euro, quindi…una famigliola di 4 persone ha un debito di 120.000 euro!
Pensate, teste di crusca, pensate!
Cavalli e’ un attore di Lodi, minacciato dalla mafia. Non so se vada considerato solo come un costo. Non so quanto valga la sua vita e quella della sua famiglia. Come dice una pubblicità, non ha prezzo.